LITERARY AND SCHOLARLY CORRESPONDENCE
Ho cominciati gia a far copiare la dissertazione, e spero per Pasqua poterla mandar fuori. Il disegno del codice di s. tomasso mandatomi e’ piaciuto molto a Monsignore Garampi, che lo stima del XIV secolo, e al P. Mamachi, il quale lo ha fatto ancora vedere al Padre procuratore Generale dei padri domenicani molto intendente di simili caratteri, a vago di sapere cose consernenti all’opere di questo santo [...] [Mamachi] lavora molto a compiere la sua opera del diritto, anzi per sua bonta’ ha scielto me per aiuto tanto nel rivedere le stampe, quanto in confrontare i testi. Speriamo che per maggio sia il tutto compiuto [...] Vengo adesso alla storia della Diocesi: il suo metodo e’ piaciuto molto a Monsignore Garampi, a cui l’ho dato a considerare. Gli pare pero’, che il numero 4. [Garampi helyesbítéseiés tanácsai] Gli notifico, Monsignore vescovo d’Agria ha domandato in Santa Congregazione de Riti di poter fare la festa dell’elevazione della destra di S. Stefano con l’officio, e messa propria, che lui ha fatto comporre, copia della quale, quando la vogliate , procurer’ di averla. La risoluzione e’ stato, che si faccia fa Festa, che si e’ provato essersi fatta anticamente in Ungheria, ma la messa, ed officio non sono stati approvati. Roma 10 Marzo 1770 |
Készült az MTA BTK "Lendület" Kutatócsoport keretében: Nyugat-magyarországi irodalom 1770–1820
Edited and published in the project "Lendület/Dynamism" Research Group of Research Centre for Humanities of Hungarian Academy of Sciences: Western Hungarian Literature 1770–1820