[...]A Samuele daro’ quello bisognera’ per le sue commissioni, per le quali da molti giorni (vedi?) tre scudi, quanti appunto me ne domando’. Comprar li altri libri che mi ordina, e fara’ Monsignore Garampi, che saluta sua eccellenza [...]. Io ricercando alcune cose antiche trovai la sequente notizia che nell’Archivio Vaticano vi e’ il Breve di Papa Pio IV dato li 5. luglio 1567 Regni Polonia. [...] non se sua eccelenza ne volesse una copia, io non mi arischio senza suo ordine a farla fare, mentre simili copie d’archivio costano bene. Samuele ha ricevuto le due cambiali, e gia’ per via di giudizio si e’ citato [...]. Fino da sabato scorso scrissi al padre abate di Samuele Vajda rallegrandomi della fama che corre dell’elezzione della sua persona in archiabbate di San Martino, e gli dicevo che siccemo avevo l’onore di servirlo da abbate cosi’ desideravo continuargli la mia servitu’ in qualita di agente anche in caso fosse eletto a primo grado. [...]  febr. 1768. 

Roma 22