Quando appunto pensavo di scrivere a Vostra Signoria illustrissima  e Reverndissima per ringarziarla de’ saluti favoritemi per mezzo del Signore Francesco Klimó, e significarle gli avvanzamenti che questi faceva nella pieta’ e nelle lettere, mi veggo con mio indicibile rammarico obbligato a darle la nuova quanto inaspettata altrettanto funesta della di lui morte. Sorpreso egli la settimana scorsa da un fiero attacco di petto con puntura (male che da qualche mese fa qui una strage orribile) benché subito gli fossero applicati i rimedii piu’ efficaci dovette cio’ non pertanto (...) alla violenze della malattia,e martedi mattina di questa settimana sbassa vende’ l’anima al suo creature.

La di lui perdita e’ stata sensibilissima a tutto il Collegio Germanico-Ungarico, all’Eminentissimo Casali, e a quanti lo conoscevano e singolarmente a me che avevo per lui tutta la premura si per le buone sue qualita’, si per le efficaci raccomandazioni di Vostra Signoria Illustrissima e Reverendissima. Una sola cosa mitiga il nostro cordoglio, ed e’ che egli e’ morto con una perfetto rassegnazione al divino volere, ed ha mostrato un totale distacco dalle cose del mondo e dato fino all’ultimo sensibili prove di una soda pieta’ e della viva premura di conseguire l’eterna salute. Onde abbiamo tutto il fondamento di sperare che anche di lui sian avverato il detto dell’ (...) del libro della sapienza cap. IV. ver. 7.  Iustus si morte preoccupatus fuerit, in refrigerio erit. Tuttavia non ho mancato, né mancheró di averlo sempre presente nella mia, benché deboli, orazioni e (...). Sono sicuro, che Vostra Signoria Illustrissima e Reverendissima adorera’ in questo avvenimento i divini giudizi (...). 

Per la qual cosa riverendola distintamente per parte dell’Eminentissimo Boxadors, e del Padre Mamachi segretario dell’Indice con tutto ossequio le rassegno l’antica mia servitu’ (...)

Minerva Ospizio Roma marzo 1779. 

Fr. Tommaso Soldati