LITERARY AND SCHOLARLY CORRESPONDENCE
1710-1777 |
Pronti sono i trenta ongari, che dimandaste ad imprestito; ma prima di mandarveli, vi faccio saper, che alle calende Greche assolutamente abbiate da restituirmeli. Ora vedete, che qui non ci vuole charta bianca per riconoscersi debitore, ma in tanto vi prego di accettar questo picciolo dono come un pegno della stima, che vi professo. Quanto a far venirveli nelle mani a Vienna, questo mi par il partito il piu opportuno: verso il fine di questo mese il Dottor Koller andera a Vienna per comprar alcuni libri dalla biblioteca Managetta; egli vi potra portar la somma predetta. Ma se n’aveste bisogno prima, prendetevi l’incommodo di avvisarmene; poiché sono risoluto a mandarvela per mezzo della diligenza. Avrei ancor da mandar alcuni ongari al P. Perolio Domenicano a Firenze; vi prego di significarmi se si trova per cio qualche bona occasione? In caso che si trovasse, mi prenderei la confidenza di addossarvi questo negozio, e mandarvi con quei trenta ongari anche il danaro da mandarsi al P. Perolio a Firenze. Vi auguro la piu’ perfetta salute, rincrescendomi pero’ di non aver potuto goder la Vostra presenza; in tanto mi dico. Presburgo 15 Febr. 1767 P. Professori Gazzaniga Dominicano Viennam |
Készült az MTA BTK "Lendület" Kutatócsoport keretében: Nyugat-magyarországi irodalom 1770–1820
Edited and published in the project "Lendület/Dynamism" Research Group of Research Centre for Humanities of Hungarian Academy of Sciences: Western Hungarian Literature 1770–1820