Rendo mille grazie à Vostra Eccellenza Reverendissima della cortese offerta del Viaggio à Cinque Chiese; di cui oh quanto volontieri mene prevalerei, almeno fino a Nadasch, se ne avessi la permissione. Me non posso abandonare il telonio.

Subito avute la veneratiosissime lettera di Vostra Eccellenza che fu ieri dopo pranzo, mandai a Signor Nigrini l'esemplare del Cerboni, ma non si truovo alcuno in casa, per consegnarglielo Oggi a buon’ ora gliel’ ho rimandato, e mi ha fatto dire, che domani avendo un’occasione di persona amica, che viene e Presburg glielo manderà; e perciò spero, che Vostra Eccellenza l’avera’ prima della sua partenza. Le auguro un  viaggi felice; e prego il signore, che la conservi nell’andare, nella dimora, e nel ritorni con ogni salute e prosperita’.

Ora non vi sono novita’, ma se ne attendono da Roma quanto prima; e subito mi dar’ l’onore di partecipargliene a Cinque Chiese. Si spera sicuramente a Roma la restituzine di Avignone, avendosi fra gli altri argomenti anc questo, che sul principio dell’anno non si sono fatte in quella citta’, e Provincie alcune mutazioni di Magistrati, che dovevano farsi. Dall’ altra parte l’andata del Nunzio in Spagna va differandosi, ne si vede alcuna disposizione prossima per quest’effetto. A Roma aspettava oggi un consistorio con qualche dichiarazione. Non so, se avra’ avuto luogo.  [...]

Vienna 12 marzo 1770

Gazzaniga