Continuando la rigidezza di questo chima à molestare la mia salute di gia’ molto alterata specialmente in quest’ultimo Inverno col consiglio de miei amici ho preso la risoluzione di ripatriarmi in Napoli. Ho dunque chiesto ed ottenuto da (...) 'Imp.re il mio congedo.

Ed  fussero le circostanze presenti à me favrevoli ò fortuna mia, S. M  ieri con suo decreto, non solo mi accorda 50 zecchini per il viaggio, ma ancora 300. fiorini d'annua pensione vita durante. Di piu’ ha spedito gratis i miei libri e parte delle mie robbie col bagaglio della figlia, e mi ha a questa efficacemente raccomandato. Vuole però ch'io non parta prima che sia qui arrivato d'Italia il mio Successore, per cu gia’ ho scritto.

Ho stimato mia precisa obbligazione avvanzare a Vostra Eccelenza Reverendissima come à mio singolare Padrone una tale notizia per dirle nel tempo stesso, che (...) lascio d’essere Professore, nn lascio, nn lascerio’ mai per questo di essere suo buon servitore dovunque io sia.

Tocca ora all’Eccelenza Vostra a pensare con quali comandi puo accompagnarmi et se da Napoli le occorrevano libri o altro, le dico senza affettazione, che io mi faro un vero piacere di servirla; povendo contare di avere cola’ una cosa tutta sua.

Avevo pensato sulla fine di Carnovale di farle una sorpresa; ma poi vari ostacoli me lo hanno impedito ora sento che sia imminente La sua partenza per CinqueChiese. Se questo non era, m’ero proposto di venire in persona à prendere i suoi comandi verso le feste di Pasqua. [...]

Vienna 19. Oct. 1768.

Agostino Gervasio