LITERARY AND SCHOLARLY CORRESPONDENCE
1710-1777 |
Il regalo che ella m’ha fatto della Pastorale di Sua Ecceneza non mi puo’ essere piu’ prezioso, si per il soggetto su cui versa, si per la parte da cui mi viene. Essa e’ degna del gran vascovo che l’ha fatta, concepita con dottrina, animata dal zero, sostenuta dalla verita’, et espressa con maschia e terza eloquenza. Nella prima ristampa che si fara’ della morale antoina, ne faró’ dicevol menzione, et in modo che si era, spero non sarà per indegnare. Imperciocché penso di fargli una Dedicatoria nella quale, aurò campo di parlare della Pastorale, del Pastore e per incidenza di quello da cui non e’ stato fatto il dono. M’accorgo che non è a quelle contrade giunta Carmes Theologia universa in quarto, tom. 3. (18) che, per la seconda volta ristampiamo, e la quale è ottima ben ragionata, e nella morale, sanissima. Come sarà finita all'occasione di spedirle qualche cosa, Le presenterò un’ Esemplare. Scrivero’ a primo incontro a Ragusa per il Diploma, o sua copia autentica, che ella mi comanda. Se vi fossero Posta, presto sapressimo la cosa, onda conviene, avare parienza col vento e col mare. Mi continui il suo Patrocinio, e si persicada, che sono più che persona, suo umilissimo e obbligatissimo servitore al mondo
Venezia, 18 Giugno 1763 |
Készült az MTA BTK "Lendület" Kutatócsoport keretében: Nyugat-magyarországi irodalom 1770–1820
Edited and published in the project "Lendület/Dynamism" Research Group of Research Centre for Humanities of Hungarian Academy of Sciences: Western Hungarian Literature 1770–1820