LITERARY AND SCHOLARLY CORRESPONDENCE
1710-1777 |
Con sommo piacere ricevo la sua stimatissima delli 20 Gennaio e godo che sua eccelenza radisca quel poco che faccio per la sua chiesa spiacendomi non poter fare di vantaggio ma l’assicuro che non mancaro’ di usare tutta la possibile diligenza tanto per le cose fin’ora commessemi, quanto per l’altre che spero mi commettera’ per l’avvenire. Percio’ prego la sua bonta’ a’ ringarziare sua eccelenza a’ mio nome per questo gradimento, rinuovandogli li miei umilissimi ossequii e nello stesso tempo ringrazio anche la sua persona per li buoni officii usati a’ mio favore. Le cose ordinatemi per mezzo del Signore Koller al presente si stanno cercando, e subito avutane copia le inviaro’ alle sue mani. E uscito un Breve da Nostro Signore con il quale si dichiara, che li ministri del Duca di parma sono incorsi nelle censure per li decreti da molti anni fatti vietanti il ricorso alla santa sede per qualunque grazia, se prima non si otteneva la licenza dal Tribunale del gran Duca a’ tale effetti istituito. Intanto augurandomi frequenti occasioni di ubidirla pronto a suoi commandi mi confermo. Di Vostra Illustrissima Achille Ruschi Roma, 6. febr. 1768 |
Készült az MTA BTK "Lendület" Kutatócsoport keretében: Nyugat-magyarországi irodalom 1770–1820
Edited and published in the project "Lendület/Dynamism" Research Group of Research Centre for Humanities of Hungarian Academy of Sciences: Western Hungarian Literature 1770–1820